Caravaggio
Treviglio, Centro Commerciale
Treviglio, Galleria +1
Solo perché donne
Siamo state amate e odiate,
adorate e rinnegate,
baciate e uccise,
solo perché donne.
(Alda Merini)
Collage di Gianni Testa
L’effimera, perfetta illusione.
Tutta la violenza, tutto ciò che è tetro e ripugnante,
non è potere, ma assenza di potere.
(Ralph Waldo Emerson)
Ph: Elena Ameduri
Isolamento.
Se qualcuno ti mette le mani addosso, assicurati
che non metta mai più le mani addosso a nessun altro.
(Malcom X)
Ph: Elena Ameduri
Il buio.
Un’ingiustizia commessa in un solo luogo è una minaccia per la giustizia in ogni luogo.
(Martin Luther King Jr.)
Ph: Mario Andolfi
Rimettiti il sorriso.
La violenza distrugge ciò che vuole difendere: la dignità, la libertà, e la vita delle persone.
(Papa Giovanni Paolo II)
Ph: Mario Andolfi
Diceva di amarmi.
Le varie forme di maltrattamento che subiscono molte donne sono una vigliaccheria e un degrado per gli uomini e per tutta l’umanità. Non possiamo guardare dall’altra parte. Le donne vittime di violenza devono essere protette dalla società.
(Papa Francesco)
Ph: Mario Andolfi
La luce oltre il tunnel.
Uscire si può. Non si entra in un tunnel in modo consapevole. All’inizio è solo una strada, che pian piano si chiude. Si vive nell’illusione di poter tornare indietro, di attraversare momenti difficili e rivedere la bella strada iniziale. Dopo aver visto l’abbaglio, aver affrontato il buio più completo, si scorge una luce: aggrapparsi a quella speranza, sentire di voler uscire da quel tunnel, è il modo migliore per chiedere aiuto. Si accoglie la luce chiedendo aiuto: alla famiglia, alle amiche, ai Centri antiviolenza, alle istituzioni (Servizi sociali, Ospedali, Forze dell’ordine).
Le richieste d’aiuto delle donne con più di 65 anni sono in aumento. Dopo un lungo periodo in cui la violenza veniva giustificata dai ruoli stereotipati radicati, oggi le donne over 65 sono più consapevoli, anche grazie alla presenza sul territorio dei centri antiviolenza.
C’è bisogno però di un sistema che tenga in considerazione la complessità del fenomeno e la vulnerabilità di queste donne per sostenerle e garantire loro una vita libera dalla violenza.
(D.i.Re Donne in Rete
contro la violenza)
Ph: Alessandro Frecchiami
La catena.
C’è una linea sottile che divide la normalità dalla violenza psicologica: la narrazione di chi la agisce. Una donna che inizia a sentire il peso di una catena, di non essere più libera, di restare pian piano isolata, contro una narrazione che parla di dedizione, esclusività, protezione. Un uomo che si erge a eroe salvifico, contro un mondo che viene rappresentato “cattivo” nei confronti della donna, anche qualora si tratti delle amicizie più care o della famiglia di lei. Una donna che accetta quella narrazione, pur percependo una realtà diversa. Solo il tempo dirà se la catena sarà sempre più stretta o verrà definitivamente spezzata.
Ph: Alessandro Frecchiami
Insidie.
Cosa è quel luccichio? Forse la promessa di un amore? E così ci si avvicina, il tempo scorre e l’inganno di quella luce riflessa sparisce. Qualcuna riesce a salvarsi, a intravedere vie di fuga. Qualcuna proprio non ci si avvicina. Ma qualcuna può restare intrappolata, non trovare la forza di scappare, non riuscire a staccarsi: non sempre significa morire fisicamente, spesso significa una lenta morte psicologica in cui non si è più in grado di riconoscere il proprio valore.
Ph: Alessandro Frecchiami
Di quando mi guardavi e mi sentivo trasparente.
Di quando mi guardavo e mi sentivo niente.
La violenza domestica provoca molto più dolore dei segni visibili di lividi e cicatrici. È devastante subire abusi da qualcuno che ami e pensi che ti ricambi.
(Dianne Feinstein)
Ph: Laura Giussani
Di quanto, tutta intera,
sono stata rotta dentro.
C’è un momento che devi decidere: o sei la principessa che aspetta
di essere salvata o sei
la guerriera che si salva da sé…
(Marilyn Monroe)
Ph: Laura Giussani
Qualcuno mi tiri fuori da qui.
Non sempre chi sorride è felice. Ci sono lacrime nel cuore che non arrivano agli occhi.
(Jane Austen)
Ph: Victoria E. Herranz
Basta!
Preferisco essere una ribelle,
non una schiava.
(Emmeline Pankhurst)
Ph: Victoria E. Herranz
L’amore vero non uccide.
Il tuo sangue che segna le pietre
E nella stanza
Un muro di silenzio.
(Antonia Pozzi)
Ph: Chiara Messina
La libertà è una chimera?
Non sono un uccello; e non c’è rete che possa intrappolarmi:
sono una creatura umana libera, con una libera volontà.
(Charlotte Brontë)
Ph: Chiara Messina
La vergogna dell’uomo sulle spalle della donna.
È tempo che le donne contrastino la vergognosa incompetenza in cui l’ignoranza,
l’orgoglio e l’ingiustizia maschili le ha per così lungo tempo tenute prigioniere.
(Théroigne de Méricourt)
Ph: Beppe Maridati
Canto di tortura
Io so che potete sentirlo / Un urlo a brandelli
Che diventa sempre più alto / Che cola come olio rovente
Dentro e intorno / Le nostre anime piagate.
(Devorah Major)
Ph: Beppe Maridati
Quando la mente condiziona l’anima.
Femminismo non è una parola oscena. Penso soltanto che le donne appartengano
alla popolazione umana con gli stessi diritti di chiunque altro.
(Cyndi Lauper)
Ph: Marco Celestina
Precipitare.
La violenza sulle donne è un fallimento della nostra società nel suo insieme,
che non è riuscita, nel percorso di liberazione compiuto dalle donne in quest’ultimo secolo,
ad accettare una concezione pienamente paritaria dei rapporti di coppia.
(Sergio Mattarella)
Ph: Andreina Pasini
Perché...
Le donne non sono vittime di un destino misterioso: le nostre ovaie non ci condannano a una vita di sottomissione.
(Simone De Beauvoir)
Ph: Andreina Pasini
Mai più così.
Una finestra per vedere
Una finestra per sentire
Una finestra che come bocca di un pozzo
Giunga in fondo al cuore della terra.
(Forough Farrokhzad, poetessa iraniana)
Ph: Andreina Pasini
Il rumore delle lacrime.
Lei aveva sorriso quando lui le aveva offerto
Le scarpe di cuoio goffrato
Fatte fare per lei in Italia
Dal modello che lui
aveva disegnato con cura
Intorno ai suoi piedi sottili,
le lunghe dita affusolate
in perfetta simmetria.
(Devorah Major)
Ph: Angela Passoni
Tra le mura di casa.
Finché ci sarà una sola donna minacciata in quanto donna,
noi non avremo pace.
(Lidia Ravera)
Ph: Angela Passoni
Signal for help.
Un gesto semplice e silenzioso.
La violenza non è forza ma debolezza,
né mai può essere creatrice di cosa alcuna, ma soltanto distruggerla.
(Benedetto Croce)
Ph: Angela Passoni